Donne e pace: la richiesta della pace parte sempre dalle donne!
Continuano gli appuntamenti intorno all’8 marzo, ma non per questo è il momento di abbassare l’attenzione su tutti i conflitti in corso nel mondo e sulla violenza, la distruzione e le conseguenze terribili che hanno nel mondo: per questo rispondiamo all’invito del Circolo ARCI Zenzero e parliamo di donne e pace e delle bandiere per portare avanti questa richiesta.
Quante sono le guerre nel mondo in corso in questo momento? Secondo la Genova Academy, sono più di cento i conflitti in corso in questo momento su tutto il globo. Il maggior numero dei fronti è attivo tra il Medio Oriente e il continente africano. Moltissimi di queste guerre e scontri tra fazioni locali oggi non sono neanche coperte dai media, tuttavia contribuiscono a disegnare uno scenario mondiale sempre più instabile e fragile, con conseguenze anche sui flussi migratori verso l’Europa.
L’UDI si è impegnata contro la guerra fin dalla sua fondazione: negli anni ’40 e ’50 ha portato avanti raccolte firme contro le armi atomiche e chiedendo il disarmo dopo la Seconda Guerra Mondiale, e portando avanti il suo impegno contro tutte le guerre, che sempre più nell’età contemporanea si accaniscono sulla popolazione civile.
L'evento: Donne e pace
Per questa ragione parteciperemo insieme anche alla responsabile dell’Archivio storico dell’UDI di Siena a questo evento organizzato dal Circolo ARCI Zenzero sabato 9 marzo. In questa occasione parleremo dell’impegno di UDI per la pace, ripartendo dalle nostre bandiere. Sarà anche proiettato il docufilm sul tema delle Bandiere della pace da Silvia Folchi (ANPI Siena) e Antonio Bartoli.