L’8 Marzo non è una festa.
Dal 1909 si celebra la giornata internazionale dei diritti della donna a ricordo delle lavoratrici morte nel rogo di una fabbrica a New York.
Nel 1946 a Roma, Marisa Rodano e Teresa Mattei, tra le fondatrici dell’UDI, identificarono la data con la mimosa.
L’Archivio dell’UDI documenta la storia dei diritti e dei cambiamenti delle donne a Genova: volantini, manifesti, striscioni, foto riferiscono le tappe delle lunghe lotte per l’introduzione di leggi che sancissero a livello normativo i contenuti presenti negli articoli della Costituzione.
Attraverso i libri della Biblioteca Margherita Ferro si può ripercorrere il processo culturale del pensiero femminista e le sue pratiche.
Cosa è oggi per noi l’8 marzo?
Le donne continuano a lottare per la parità ma non contano abbastanza nei processi decisionali del Paese. Aumentano le competenze e la preparazione ma non altrettanto il lavoro e i percorsi di carriera. E che dire della politica?
Nella recente l’elezione del Presidente della Repubblica, i nomi di donne autorevoli sono stati utilizzati come mera parentesi discorsiva tra le votazioni. Malgrado le donne siano la maggioranza dell’elettorato, la presenza femminile nelle cariche elettive ed istituzionali è ancora troppo scarsa e negli ultimi anni stiamo assistendo a una grave contrazione della partecipazione delle donne al voto.
L’esigenza emergente della democrazia paritaria dev’essere una priorità, che non può più essere rimandata. Cosa ci frena? Dove ci fermiamo? Le istituzioni, i partiti, la società civile e l’intero Paese sono chiamati a colmare lo scarto con gli altri paesi europei e dotarsi di metodi, strumenti e strategie per porre subito rimedio alla discriminazione di genere nei luoghi della politica.
Consapevoli che la partecipazione delle donne in tutti i campi è indispensabile per lo sviluppo della democrazia e per rinnovare e allargare i diritti costituzionali a tutta la cittadinanza, uomini e donne.
Ecco l’impegno dell’8 Marzo 2022 dell’UDI.
Questo articolo è uscito sulla rivista del DLF