Domenica e lunedì si voterà per decidere il futuro della Liguria. Il voto è il primo diritto di cittadinanza. Esercitiamolo perché farà la differenza per il lavoro, l’istruzione, la sanità i servizi di cura.
Noi andiamo ancora a votare, e tu?
Questo vuole essere un invito a votare donne che sappiano impegnarsi su temi concreti, indispensabili per la vita di tutte
- creazione e funzionamento di asili nido pubblici, e per la creazione di nidi aziendali;
- il rifinanziamento dei consultori ed il ripristino, delle loro funzioni e organici,
- con finanziamento aggiuntivo. Inserimento nelle Case di comunità. Gratuità dei contraccettivi
- piani di assunzione mirati, riferiti alle figure professionali per equipe che affrontino i temi legati alla salute sessuale e riproduttiva, con l’ottica di inclusione delle diverse identità di genere e dei diversi orientamenti sessuali, delle persone disabili; delle donne migranti. La formazione e informazione del personale sanitario e ausiliario di tutti i percorsi di supporto e assistenza;
- pieno rispetto della legge 194/78 e l’attuazione delle linee di indirizzo del Ministero sull’interruzione volontaria di gravidanza con metodo farmacologico, anche in ambulatori attrezzati;
- superare la presenza di obiettori, anche nei consultori, attraverso concorsi e contratti ad hoc; impedire la presenza di associazioni e movimenti antiabortisti nei consultori;
- contributo economico alle care givers di familiari anziani e bambini fino agli 11 anni per consentire l’assunzione di badanti e baby-sitter, mantenendo il posto di lavoro, per sollevarle dal pagamento dei contributi, e disincentivo del lavoro irregolare;
- lavoro e formazione professionale per raggiungere la parità occupazionale e retributiva, e la copertura di carriere e percorsi anche STEM da parte delle donne.
- commissione di vigilanza sulle pari Opportunità e non discriminazioni, che contrasti il bullismo, gli abusi e verifica delle situazioni nei luoghi di studio e lavoro, in ausilio all’attività della Consigliera di Parità regionale
Come si vota alle regionali 2024?
Allerta meteo permettendo, si vota domenica 27 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 28 ottobre, dalle 7 alle 15. Per votare bisogna andare al seggio di riferimento con la scheda elettorale e un documento di identità valido. Si riceverà una scheda verde con i nomi dei nove candidati alla presidenza della Regione accompagnati da tutte le liste di riferimento.
Sarà possibile votare per una lista provinciale, facendo una “X” sul simbolo corrispondente riportato sulla scheda elettorale. In questo caso, il voto verrà automaticamente trasferito al candidato presidente collegato a quella lista. Oppure, si può mettere due “X”: una sul simbolo della lista e una sul nominativo del candidato o anche votare solo per il candidato presidente facendo una “X” sul nome del candidato senza indicare alcuna lista provinciale. In questo caso, il voto sarà valido unicamente per il presidente, senza essere trasferito a nessuna lista.
È ammesso il voto disgiunto: si può votare per un candidato presidente e per una lista provinciale che non sostiene quel candidato. Per farlo, sarà sufficiente fare una “X” sul nome del candidato presidente prescelto e un’altra “X” sul simbolo di una lista provinciale non collegata. Il voto sarà valido sia per la lista provinciale scelta che per il candidato presidente.
Non sottovalutiamo la doppia preferenza! Gli elettori avranno anche la possibilità di esprimere fino a due preferenze per i candidati alla carica di consigliere regionale della stessa lista, a patto che queste preferenze siano per candidati di sesso diverso. Nel caso in cui entrambe le preferenze fossero per candidati dello stesso sesso, la seconda preferenza verrà annullata.
Andiamo a votare, ancora una volta, per il futuro della Liguria, un futuro a misura di tutti e delle persone, prima che degli interessi economici. E tu, vieni con noi?